Miniere di paesaggio, memoria e comunità

Titolo
Miniere di paesaggio, memoria e comunità
3.1.2.5

Autori
Giuseppina Manca di Mores | mancadimores@accademiasironi.it
Davide Bini | bini@accademiasironi.it
Milco Carboni | carboni@accademiasironi.it
Daniele Dore | dore@accademiasironi.it
Pierpaolo Luvoni | luvoni@accademiasironi.it
Antonio Salamone | salamone@accademiasironi.it
Roberto Satta | satta@accademiasironi.it

Affiliazione
Accademia di Belle Arti “Mario Sironi”

Applicazioni nel settore Turismo o Beni Culturali
Turismo culturale, Turismo del patrimonio minerario

Tecnologie/Metodologie
Database georeferenziati, Sincretismo artistico (rappresentazione scenica e cinema), Scansione laser
Stampa 3D

Descrizione
“Miniere di paesaggio, memoria e comunità”, è un titolo e al tempo stesso una metafora: implica una ricerca dentro il territorio, ne estrae la ricchezza, ne legge e individua identità che ripropone tra comunità e visitatori attenti (che con queste comunità instaurano relazioni), per una fruizione e una fruizione prolungata.

Obiettivi e risultati attesi
Il progetto sui paesaggi minerari e sui musei civici d’area ad esso collegati costruisce un percorso che, a partire dalla lettura di un sito minerario, delle sue epoche formative e da un’analisi scientifica dei contesti, realizza un intervento di valorizzazione dell’area, cogliendo la natura e la ricchezza storica ed estetica di questi paesaggi: centrale è il ruolo degli attori attivi nei luoghi, dei musei civici di riferimento e delle popolazioni residenti.

Use Case: Paesaggio minerario dell’Argentiera

La scelta del paesaggio minerario dell’Argentiera arriva a definirsi un “caso studio”, con la sua laveria, la comunità di 70 residenti, le tensioni della società contemporanea e delle sue costruzioni, il racconto millenario di vicende che partono dal Neolitico, attraversano l’età nuragica – seppur marginale -, il mondo fenicio-punico, romano e medievale, per giungere alle storie imprenditoriali e comunitarie dell’Ottocento e del Novecento. La scrittura del soggetto narrativo si è concretizzata in una Summer School (25 -31 agosto 2024) entro gli spazi del Museo Open-Air dell’Argentiera, gestito da docenti esperti, professionisti delle discipline e un gruppo di studenti dell’Accademia Sironi.

Obiettivi
Obiettivo del progetto è la creazione di un modello visuale di valorizzazione e consapevolezza dei luoghi che possa essere trasmesso alle aziende impegnate nel settore della valorizzazione del patrimonio culturale e in particolare dei siti minerari dell’isola.

Risultati attesi
Metodo, contenuti, tecnologie avanzate e coinvolgimento delle comunità residenti, esportate e itineranti sul territorio come oggetto segnaletico resiliente di memoria e identità, vogliono essere un contributo alla realizzazione nel territorio della Sardegna di un’economia del patrimonio culturale e paesaggistico perfettamente compatibile con uno sviluppo sostenibile.
La ricerca è svolta utilizzando produzioni visuali quali database georeferenziati, performance in sincretismo artistico tra rappresentazione scenica e filmografia pensate per la narrazione dei luoghi, identificazione e produzione in tecnologia avanzata (acquisizione in Laser Scanner, stampa 3D) di oggetti segno del paesaggio minerario.